La Volkswagen nel 1936 iniziò a produrre il Maggiolino: l’auto fu chiamata così per le sue originali forme arrotondate che l’hanno resa una delle più conosciute al mondo. Fu il primo modello in assoluto prodotto dalla casa automobilistica con cui debuttò al Salone di Berlino nel 1939, riscuotendo un grande successo.
Il progetto fu affidato a Ferdinand Porsche che lo racchiuse nel “Resoconto sulla costruzione di una vettura per il popolo”.
Lui volle chiaramente un’auto con quattro posti, velocità massima e costante pari a 100 km/h, linea compatta e affusolata caratteristica scaturita dalla sua esperienza nel campo dell’aerodinamica.
Purtroppo con l'inizio della seconda guerra mondiale la sua produzione venne sospesa e sostituita con la produzione di mezzi bellici.
Il giusto ritmo produttivo si riprenderà solo nel 1949 con quasi cinquantamila esemplari e continuò a crescere fino agli anni 70.
All'inizio degli anni '50 la Volkswagen comincia a vendere il Maggiolino oltre i confini della Germania arrivando fino in America.
La carriera statunitense del Maggiolino, divenuto anche un fenomeno di costume dell'allora nascente cultura hippie, durerà fino al 1977, arrivando al suo punto massimo nel 1968 anno in cui lo vede protagonista del film Un maggiolino tutto matto (The Love Bug).
Nel 1970 inizia la produzione del modello 1302, conosciuto anche come Maggiolone prodotto sia in versione berlina che cabriolet (1973).
Questa è stata l’auto prodotta per più anni al mondo ovvero dal 1938 al 2003 e ancora oggi è riconosciuta come un simbolo della cultura hippie ed è un’auto amata da tanti.
